Abstract: A Buell, in Pennsylvania, il sogno americano prende la ruggine accanto alle fabbriche chiuse e alle acciaierie dimesse. Il lavoro che se ne va lascia dietro di sé una comunità in cui la fine del sogno di una nazione si ripete, ogni giorno, nei sogni infranti dei suoi abitanti. Come quelli di Isaac English: vent'anni, timido, insicuro, ha il cervello di un genio ma il college rimane un sogno da quando la madre si è suicidata e lui, qualche tempo dopo, ha tentato di imitarla. Sarebbe morto se non l'avesse salvato Billy Poe. Billy, da parte sua, non è molto sveglio, ma in compenso è grande e grosso: a scuola era un campione di football tanto da guadagnarsi una borsa di studio per l'università. Andarsene avrebbe significato stare alla larga dai guai ma ad abbandonare sua madre e la baracca in cui vivono non ce l'ha proprio fatta. Poi un giorno, dopo anni passati ad accudire il padre invalido, Isaac decide di scappare di casa e partire per la California. Appena fuori città si imbatte nell'amico Billy e quando scoppia un temporale decidono di ripararsi in un capannone abbandonato: l'incontro con tre senzatetto darà inizio a un'imprevedibile catena di eventi che segneranno per sempre le vite di Isaac, Billy e degli altri personaggi di cui Philipp Meyer ci racconta la storia e i pensieri. Selezionato da The New Yorker tra i migliori venti scrittori sotto i quaranta anni, Philipp Meyer è al suo primo romanzo del quale è in corso l'adattamento cinematografico per la regia di Walter Salles.
Titolo e contributi: Ruggine americana / Philipp Meyer ; traduzione di Cristiana Mennella
Pubblicazione: Torino : Einaudi, 2010
Descrizione fisica: 431 p. ; 22 cm.
Serie: I coralli
ISBN: 978-88-06-19714-8
Data:2010
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese: Italia
Sono presenti 7 copie, di cui 0 in prestito.
Biblioteca | Collocazione | Barcode | Stato | Prestabilità | Rientra |
---|---|---|---|---|---|
Biblioteca Sormani | GEN.L.56249 | 703108 | In deposito | Prestabile | |
Biblioteca Tibaldi | TIB 813 N MEYE | 843518 | Su scaffale | Prestabile | |
Biblioteca Venezia | VEN VEN.D.813-N.MEYE.14. | 927958 | Su scaffale | Prestabile | |
Biblioteca Affori | AFF 813 N MEYE | 843517 | Su scaffale | Prestabile | |
Biblioteca Gallaratese | GAL GAL.D.813-N.MEYE.10. | 843514 | Su scaffale | Prestabile | |
Biblioteca Sant'Ambrogio | SAN 813 N MEYE | 843512 | Su scaffale | Prestabile | |
Biblioteca Villapizzone | VIL VIL.D.813-N.MEYE.5. | 1502698 | Su scaffale | Prestabile |
Ultime recensioni inserite
Fabbriche dismesse e abbandonate fanno da sfondo a questo romanzo ambientato nella provincia americana. «Era così in tutta la zona e i giovani erano rassegnati alla mancanza di prospettive, sembrava di guardare le scintille spegnersi di notte… Il paese non poteva sopravvivere ancora a lungo in quel modo; una società stabile richiedeva posti di lavoro stabili, punto e basta. Certi problemi non poteva risolverli la polizia. I cittadini con la pensione e l’assicurazione sanitaria non rapinavano i vicini, non picchiavano le mogli né preparavano la metanfetamina nel capanno degli attrezzi».
Il libro racconta la storia di Isaac English e Billy Poe, due ventenni che una notte vengono coinvolti in un tragico evento che stravolge la loro vita e quella della comunità in cui vivono. Isaac tenta la fuga, Poe rimane a rimuginare sulle occasioni sprecate. Oltre a loro ci sono Grace (la madre di Poe), Lee (la sorella di Isaac), Harris (il poliziotto innamorato di Grace) ed Henry (il padre di Isaac), figure secondarie ma fondamentali per descrivere l’abbandono ad una vita che sembra non avere futuro. Almeno fino alla fine, quando si intravede un cambiamento che costa a tutti moltissimo.
Clicca sulla mappa dove vuoi posizionare il tag