Abstract: Fine di un matrimonio comincia con la fine del matrimonio tra Berta e Libero. Berta ha una galleria d'arte e Libero ha un'altra. Berta non ascolta cosa le stia dicendo Libero, non capisce perché quest'altra donna di cui non ha mai sospettato nulla, di cui non conosce il nome, appaia e si mangi il suo futuro. Libero, invece, quella sera - in cui tutto finisce e tutto comincia - esce di casa, e scompare. È vero, diceva sempre di essere stanco del suo lavoro e della sua vita, ma che c'entra un'altra donna? Perché ne aveva bisogno? Berta non lo sa, e nel tentativo di capirlo parla d'altro: di sé, del proprio corpo, di cosa può farne adesso che è sola, ha quasi cinquant'anni e non è né giovane né vecchia, adesso che è esattamente com'era prima di sposarsi. Berta racconta la fine del suo matrimonio per iniziare a raccontare se stessa, perché i romanzi - certi romanzi, e di sicuro questo -, proprio come la vita, non sono solo fatti: tra una vicenda e un'altra, tra la fine di un matrimonio e l'inizio di qualcosa di diverso, ci sono pensieri, parole, opere e omissioni. Ci sono rimpianti - è tardi per avere un figlio? e per recuperare il rapporto con la propria madre? -, dubbi e paure. C'è il bisogno disperato di dimostrare a se stessi di essere vivi. Innamorarsi, in fondo, è più semplice che tenere in piedi un matrimonio o una relazione, ricominciare è meno faticoso che provare a riparare: questo racconta, a ogni riga, l'esordio di Mavie Da Ponte. O, forse, mostra che definirsi innamorati è troppo facile, e per questo non bisognerebbe mai dirlo. Così Berta, quando scegliere non sembra più una possibilità e le difficoltà dei suoi rapporti paiono insormontabili, capisce che frequentare il salone di bellezza di Sara - la chiama così per semplificare, ma quale sarà il suo nome cinese? - ha più a che fare con il pensiero e l'arte che con le unghie: anzi, le unghie e il corpo certe volte possono essere il pensiero e l'arte. Un romanzo malinconico e buffo, pieno di tenerezza e di sorpresa, la storia di una donna che si piega e si spezza, e non fa niente: essere interi non è il punto, il punto è provare a essere felici.
Titolo e contributi: Fine di un matrimonio / Mavie Da Ponte
Pubblicazione: Venezia : Marsilio, 2023
Descrizione fisica: 398 p. ; 22 cm
ISBN: 9788829714636
Data:2023
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese: Italia
Sono presenti 6 copie, di cui 3 in prestito.
Biblioteca | Collocazione | Barcode | Stato | Prestabilità | Rientra |
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Biblioteca Sicilia | SIC 853.92 N DAPO | T2700131 | Su scaffale | Prestabile | |
Biblioteca Parco Sempione | 853.92 N DAPO | T2712288 | In prestito | 17/10/2023 | |
Bibliobus | BUS 853.92 N DAPO | T2700127 | In prestito | 09/10/2023 | |
Biblioteca Crescenzago | CRE 853.92 N DAPO | T2700128 | In prestito | 06/10/2023 | |
Biblioteca Dergano Bovisa | DER 853.92 N DAPO | T2700129 | Su scaffale | Prestabile | |
Biblioteca Sant'Ambrogio | SAN 853.92 N DAPO | T2700130 | Su scaffale | Prestabile |
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