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Tokyo revengers / Ken Wakui. 28
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Materiale linguistico moderno

Wakui, Ken

Tokyo revengers / Ken Wakui. 28 / Ken Wakui

Milano : BD, [2023]

Fa parte di: Wakui, Ken. Tokyo revengers / Ken Wakui

Abstract: Dopo essersi ripreso dalle ferite subite durante la guerra tra le tre squadre celesti, Takemichi fonda una nuova banda e progetta la sua vendetta contro Mikey! Per il nostro eroe inizia la battaglia finale, lo scontro all’ultimo sangue tra la Kanto Manji Gang e la seconda generazione della Toman!

Tokyo Kaido / di Minetarō Mochizuki ; traduzione: Asuka Ozumi. 1
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Materiale linguistico moderno

Tokyo Kaido / di Minetarō Mochizuki ; traduzione: Asuka Ozumi. 1 / di Minetarō Mochizuki

La metà di bosco
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Pugno, Laura

La metà di bosco

il Narratore audiolibri, 01/01/2023

Abstract: Salvo Cagli, medico dell'Unità del Sonno che paradossalmente soffre d'insonnia, accetta l'invito di un amico sull'isola greca di Halki. Il sole dell'estate sembra placarlo, acquietare il ricordo della moglie e la figlia che ormai non fanno più parte della sua vita.Ma, dopo una gita in barca al vicino isolotto di Krev, una ragazza, Cora, cade in mare e scompare. Viene ritrovata qualche giorno dopo sulla spiaggia. Uccisa con un colpo d'arma da fuoco. Non è però un giallo quello che l'autrice va a costruire: piuttosto un viaggio di iniziazione al lutto insieme doloroso e quieto, disperato e senza sgomento.Con La metà di bosco Laura Pugno conferma il suo talento nel raccontare, con fredda dolcezza e limpidità allucinata, storie al limite: se nella Ragazza selvaggia e nell’ormai classico Sirene il confine era quello tra l’umano e l’animale, qui a essere esplorata è la variante angelo: una fantasmale, ma amica, sovraumanità.Edizione a stampa Marsilio Editori, 2018

La parte del fuoco
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Rovelli, Marco

La parte del fuoco

il Narratore audiolibri, 01/01/2023

Abstract: Quelle di Karim ed Elsa sono due vite difficili, e ardono: immigrato clandestino lui, dentro e fuori da una clinica lei. Eppure quando si incontrano sembra sciogliersi un po’ della rispettiva solitudine, ma non si fa alcuna concessione al sentimentalismo. Marco Rovelli sceglie una lingua letteraria e tagliente per raccontare il nostro tempo visto dal margine: La parte del fuoco è un romanzo che denuncia e mostra l’inadeguatezza del sistema istituzionale e sociale nel dare spazio alle diversità, sedare i conflitti, rendere giustizia. Una storia che attraversa tutta l’Italia e la sua coscienza malata.Lettore ideale: chi ha voglia di osservare la contemporaneità e i suoi incendi rinunciando alla distanza di sicurezza; chi scommette che impegno e letterarietà possano trovare un equilibrio.Copyright a stampa TerraRossa Edizioni, Alberobello (Bari), 2020Rovelli appare uno scrittore dalle molteplici tastiere: dai reportage narrativi al dialogo, dal racconto alla narrativa-saggio. Qui raggiunge il suo meglio in una prova di grande maturità espressiva.– Marco Belpoliti su «L’Espresso»Elsa e Karim si incontrano nella parte del fuoco: quella in cui deve bruciare qualcosa, di sé, per davvero incontrare l’altro. La pelle che brucia è la storia che si racconta. La propria storia: quella che, quando si svolge, crepita.– Andrea Cortellessa nella prefazione della prima edizioneIl romanzo di Rovelli non ruba, aggiunge al mondo. Non copia, riconfigura, fa balenare la fiammella del possibile.– Daniele Giglioli su «alfabeta2»Marco Rovelli, scrittore e musicista toscano, racconta con uno stile originalissimo l’incontro fra due fuggiaschi desiderosi di un ricominciamento.– Paolo Mattei sul «Venerdì di Repubblica»Al centro di tutti i libri di Rovelli pulsa un nucleo di calore e luce, di sangue e carne che dirama la sua energia etica attraverso i personaggi, di solito portatori sani di subalternità. Accade anche nel romanzo La parte del fuoco, una storia di incontri e scontri che si esprimono attraverso i corpi dei protagonisti. Feriti, martoriati nella loro pelle oltre che nell’anima, come se quei tagli aprissero il varco verso una libertà altrimenti impossibile.– Fulvio Paloscia su «la Repubblica»

Il resto di Sara
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Ancione, Valeria

Il resto di Sara

il Narratore audiolibri, 01/01/2023

Abstract: È una notte lunga e afosa all'Ospedale Papardo di Messina. Intorno alla mezzanotte un'ambulanza, con l'infermiera Nenzi di servizio, trasporta una donna in condizioni gravissime. Si chiama Sara. Investita da un'auto mentre tornava a casa con la sua Vespa, finisce in sala operatoria per un intervento lungo e delicato alla testa. Al di là della porta del reparto si forma un bivacco di amici e parenti. In quella sala d'attesa, che diventa un luogo dove la vita si sospende, ci sono il marito Ale, la madre Piera, le zie, le amiche-sorelle Lisa e Angela. Nella stessa sospensione si ritrova l'infermiera del 118, ripiombata nel suo dramma personale che la riconduce a un evento di qualche anno prima. Per uno strano gioco del destino o del cielo, Nenzi si convince che Sara sia la soluzione per uscire da un dolore di cui è prigioniera. Il tragico evento diventa l'occasione di confessioni, ammissioni di colpa, voglia di ricominciare."Valeria Ancione dimostra di conoscere l’universo femminile nelle sue sfumature più intime, ma tratteggia con garbo e decisione anche le figure maschili, andando a comporre un racconto corale che ricorda certi riusciti film di Robert Altman." Leandro De SanctisEdizione a stampa Arkadia, 2022 Pubblicato in accordo con Loredana Rotundo Agenzia letteraria

Moretto e il Rinascimento bresciano
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Materiale linguistico moderno

Valseriati, Enrico - D'Adda, Roberta - Piazza, Filippo <1983->

Moretto e il Rinascimento bresciano / Enrico Valseriati, Filippo Piazza, Roberto D'Adda

Firenze ; Milano : Giunti, 2023

Fa parte di: Art e dossier

Indifferenza
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Materiale linguistico moderno

Morelli, Ugo <1951- >

Indifferenza : crisi di legame sociale, nuove solitudini e possibilità creative / Ugo Morelli

Roma : Castelvecchi, 2023

Abstract: «Se siamo naturalmente relazionali, come possiamo essere indifferenti?». Per natura l’individuo è un essere intersoggettivo e relazionale: l’io esiste perché esiste l’altro. Siamo nati per sentire ciò che l’altro sente, facendoci spazio tra il detto e il non detto, eppure nei nostri legami sociali c’è una crepa profonda. Lì si insinua l’indifferenza, una delle questioni più impegnative del nostro tempo. È possibile pensare a un io senza un noi? Se l’empatia è parte integrante del nostro essere, allora come nasce l’indifferenza? Nel nostro panorama mondiale in crisi dove si posizionano il cambiamento, l’apertura alla conoscenza, l’approssimarsi all’altro? Proprio da qui parte l’attenta e precisa analisi di Ugo Morelli, provando a capire i modi d’agire dell’indifferenza ed eventuali vie per superarla.

La ragazza e la notte
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Materiale linguistico moderno

Musso, Guillaume

La ragazza e la notte / Guillaume Musso ; traduzione di Sergio Arecco

Milano : La nave di Teseo, 2023

Abstract: Costa Azzurra, inverno del 1992 In una notte glaciale, mentre il campus del suo liceo è paralizzato da una tempesta di neve, Vinca Rockwell, diciannove anni, una delle studentesse più brillanti dell’ultimo anno, fugge insieme al suo professore di filosofia, con il quale aveva una relazione segreta. Per la ragazza “l’amore è tutto o niente”. Nessuno la rivedrà mai più. Costa Azzurra, primavera del 2017 Fino alla fine del liceo erano inseparabili, ma da allora Fanny, Thomas e Maxime – i migliori amici di Vinca – non si sono più rivolti la parola. Si ritrovano ora a una riunione di ex alunni. Venticinque anni prima, in terribili circostanze, hanno tutti e tre commesso un omicidio, murando il cadavere nella palestra della scuola. Proprio la palestra che oggi deve essere demolita per fare spazio a un altro edificio. D’ora in poi, niente potrà più impedire che la verità sul caso di Vinca venga a galla. Sconvolgente, dolorosa, demoniaca.

Il duca
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Materiale linguistico moderno

Melchiorre, Matteo - Melchiorre, Matteo

Il duca / Matteo Melchiorre

Torino : Einaudi, ©2023

Abstract: Un paese di montagna, un'antica villa con troppe stanze, l'ultimo erede di un casato ormai estinto, lo scontro al calor bianco tra due uomini che non sembrano avere nulla in comune... Quanto siamo fedeli all'idea di noi stessi che abbiamo ricevuto in sorte? L'ultimo erede di una dinastia decaduta, i Cimamonte, si è ritirato a vivere nella villa da sempre appartenuta alla sua famiglia. La tenuta giganteggia su Vallorgàna, un piccolo e isolato paese di montagna. L'ultimo dei Cimamonte è un giovane uomo solitario che in paese chiamano scherzosamente «il Duca». Sospeso tra l'incredibile potere del luogo, il carico dei lavori manuali e le vecchie carte di famiglia si ritrova via via in una quiete paradossale, dorata, fuori dal tempo. Finché un giorno bussa alla sua porta Nelso, appena sceso dalla montagna. È lui a portargli la notizia: nei boschi della Val Fonda gli stanno rubando seicento quintali di legname. Inaspettatamente, risvegliato dalla smania del possesso, il sangue dei Cimamonte prende a ribollire. Un romanzo classico eppure nuovissimo, epico e politico, torrenziale e filosofico, che ci interroga a ogni riga sulla libertà delle scelte e la forza irresistibile del passato.

Una piccola formalità
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Gazzola, Alessia

Una piccola formalità : romanzo / di Alessia Gazzola

Milano : Longanesi, 2023

Abstract: Rachele sa bene che cosa va di moda e che cosa no, ed è da sempre una grande esperta dei trend del momento al punto che l'ha reso il proprio lavoro: nella Milano più divertente, tra un aperitivo con gli amici nell'ultimo locale aperto e un evento privato, lei scrive di lifestyle sulla notissima rivista Chic&Glam. Quindi se di eredità, atti notarili e faccende giuridiche connesse non ne sa nulla è ampiamente giustificata. Per esempio: perché mai dovrebbe fare come vuole suo padre e rinunciare a scatola chiusa all'insolita proprietà che suo zio le ha lasciato? Le sembra una follia e, in più, il suo intuito da giornalista le suggerisce che in quel lascito c'è qualcosa di interessante. Forse si sta lasciando suggestionare, ma sarà che lo zio lei non se lo ricorda nemmeno, visto che era la pecora nera della famiglia; sarà che suo padre si rifiuta persino di fare il suo nome; sarà che le circostanze della sua morte non sembrano chiarissime... ma tutta questa storia la intriga, e non poco. Rachele rispolvera allora un vecchio contatto della sua rubrica, un compagno del liceo che per una curiosa coincidenza del destino è diventato notaio. Al nome di Manfredi Malacarne risponde un trentenne affascinante e tremendamente disponibile... Proprio quando, per un'altra curiosa coincidenza del destino, la storia con Alessio, il fidanzato storico, è giunta a una svolta davvero sorprendente. Nel tentativo di svelare il mistero relativo all'eredità e a certi segreti di famiglia, Rachele si ritroverà a capire che le cose che non sa sul mondo (e, soprattutto, su di lei) in realtà sono molte di più e che sarà piuttosto entusiasmante scoprirle tutte...

Beach road
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Patterson, James <1947- > - De Jonge, Peter

Beach road : romanzo / James Patterson, con Peter De Jonge ; traduzione di Massimo Gardella

Milano : Tre60, 2023

Abstract: Dopo un grave infortunio, Tom Dunleavy ha deciso di buttarsi alle spalle una carriera nel basket e di aprire uno studio legale in una delle zone più esclusive degli Stati Uniti, gli Hamptons. Il lavoro però non sembra decollare: pochi clienti e tanta diffidenza nei suoi confronti. Ma proprio quando le speranze sembrano svanire, arriva per Tom l'occasione di dare una svolta alla sua carriera. Dante Halleyville, un promettente giocatore di basket nonché suo carissimo amico, viene arrestato con l'accusa di aver ucciso tre ragazzi nel parco della villa di Smitty Wilson, una famosa star del cinema. Tom sa che Dante è innocente e accetta di difenderlo in quello che potrebbe rivelarsi il processo del secolo. Ma l'impresa è ardua: gli abitanti della zona non collaborano e in ballo ci sono droga, denaro sporco e tanta corruzione. Per questo Tom decide di farsi aiutare da Kate Costello, una collega di Manhattan. Kate non è soltanto un avvocato di talento, ma è stata in passato la sua fidanzata e di lei si fida ciecamente. Insieme vinceranno la scommessa di abbattere il muro di omertà che li circonda e trovare il vero responsabile del triplice omicidio? Sembrano avere tutte le carte in regola per farcela ma, a mano a mano che le indagini procedono, emergono dettagli inquietanti che portano a una sconvolgente e inattesa verità...

Holly
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King, Stephen <1947- >

Holly : [romanzo] / Stephen King ; traduzione di Luca Briasco

Milano : Sperling & Kupfer, 2023

Abstract: Quando Penny Dahl chiama l'agenzia Finders Keepers nella speranza che possano aiutarla a ritrovare la sua figlia scomparsa, Holly Gibney è restia ad accettare il caso. Il suo socio, Pete, ha il Covid. Sua madre, con cui ha sempre avuto una relazione complicata, è appena morta. E Holly dovrebbe essere in ferie. Ma c'è qualcosa nella voce della signora Dahl che le impedisce di dirle di no. A pochi isolati di distanza dal punto in cui è scomparsa Bonnie Dahl, vivono Rodney ed Emily Harris. Sono il ritratto della rispettabilità borghese: ottuagenari, sposati da una vita, professori universitari emeriti. Ma nello scantinato della loro casetta ordinata e piena di libri nascondono un orrendo segreto, che potrebbe avere a che fare con la scomparsa di Bonnie. È quasi impossibile smascherare il loro piano criminale: i due vecchietti sono scaltri, sono pazienti. E sono spietati. Holly dovrà fare appello a tutto il suo talento per superare in velocità e astuzia i due professori e le loro menti perversamente contorte.

Il magico studio fotografico di Hirasaka
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Hiiragi, Sanaka

Il magico studio fotografico di Hirasaka / Sanaka Hiiragi ; traduzione di Gala Maria Follaco

Milano : Feltrinelli, 2023

Abstract: Lo studio fotografico del signor Hirasaka non è un luogo qualsiasi. Ogni visitatore viene accolto senza fretta, secondo un rituale preciso. In giardino, tante piccole lanterne brillano tra i ciliegi. A turno entrano nella stanza un’ex insegnante novantenne, un membro della yakuza e una ragazzina. Hirasaka li fa sedere su un comodo divano di pelle, prepara il tè e illustra i servizi speciali che offre lo studio. A tutti consegna degli scatoloni pieni di foto-ricordo della loro vita: potranno sceglierne una per ogni anno che hanno vissuto. Ma non solo: hanno l’opportunità straordinaria di rivivere il loro ricordo più prezioso e di scattare di nuovo la loro foto preferita. C’è una regola, però: non possono interagire con nessuno. Perché lo studio di Hirasaka si trova al confine tra questo mondo e quell’altro. In Giappone, infatti, fin dall’antichità si crede che ci siano dei luoghi di passaggio e che, prima di andare nell’aldilà, le persone abbiano dei flashback in cui ricordano la loro esistenza. La chiamano “somato”, lanterna girevole dei ricordi, ed è ciò che Hirasaka costruisce con le fotografie dei suoi ospiti. Cosa sceglieranno? Che vite hanno vissuto? E perché tutti vanno e vengono da quello studio, ma Hirasaka resta sempre lì? Una storia magica e consolatoria sulla vita e la morte, l’amore e la perdita, l’importanza di saper cogliere la bellezza in ogni attimo.

Sei casi per Lorenzo La Marca
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Piazzese, Santo

Sei casi per Lorenzo La Marca / Santo Piazzese

Palermo : Sellerio, 2023

Abstract: Per la prima volta riuniti in unico volume sei racconti con protagonista Lorenzo La Marca, il biologo per vocazione e detective per necessità nato da Santo Piazzese. Sono storie di ironia e tensione, mistero e ambiguità, a volte nerissime. Sei tessere che definiscono il personaggio: un perdigiorno instancabile, spesso ipercritico e snob, che tuttavia vorremmo come amico. L'affermazione dello scrittore Santo Piazzese è legata al suo personaggio più noto, Lorenzo La Marca, ma soprattutto alla vera protagonista della sua opera letteraria, la città di Palermo, presa nel suo momento glorioso, gli anni in cui tornava a essere appunto una città e non più solo una grande disgregazione. Anche il protagonista umano, il flâneur Lorenzo La Marca, è un palermitano letterariamente nuovo, maestro di autoironia ma a suo modo appassionato, «un sentimentale disincantato» lo definisce il suo creatore. Lorenzo La Marca domina questi sei racconti. Una marca di whisky che porta un messaggio dal passato. Lo sporco segreto di una coppia d'innocenti turisti, per giunta scienziati come La Marca. Una biscia rivelatrice in un torrido luglio. Una varietà di olive che indica il vero assassino. Un contrabbandiere di buon cuore che si ricorda di lui. La cuoca mafiosa beffata. Sono misteri che hanno qualcosa di caratteristico: l'umorismo intelligente della invenzione narrati va, unito alla capacità di evocare atmosfere vere, ma vere come lo sono i sogni. Affiancano, oltre a una folla di azzeccati caratteristi, l'anatomopatologa francosicula Michelle Laurent e il commissario Vittorio Spotorno, che sono le creature vive del mondo lamarchiano. Un mondo diventato per la verità più malinconico per il tempo passato e le delusioni. Questi racconti sono già comparsi in antologie a tema pubblicate da Sellerio tra il 2011 e il 2021.

Manifesto criminale
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Whitehead, Colson

Manifesto criminale : romanzo / Colson Whitehead ; traduzione di Silvia Pareschi

Milano : Mondadori, 2023

Abstract: Questa volta Ray Carney sta rigando dritto. Dopo quattro anni, il suo passato da ricettatore è quasi un ricordo e il suo negozio di mobili in 125th Street macina affari onesti. Il contesto tuttavia non aiuta; è il 1971 ed è New York: la spazzatura si accumula per le strade e infuriano incendi dolosi, il livello di criminalità è ai massimi storici, la città scivola verso la bancarotta ed è guerra aperta tra la polizia e il Black Liberation Army. Così, quando Carney non riesce a trovare i biglietti del concerto dei Jackson 5 per sua figlia May, non ci pensa due volte a rispolverare un vecchio contatto in polizia, il detective Munson, una sorta di garante del malaffare nelle sue più svariate espressioni. E nello spazio di una telefonata, Ray Carney rientra nel giro. Dentro o fuori, ci sono delle costanti nella vita: una di queste è Pepper, ex partner nel crimine e sorta di zio acquisito dei figli di Ray, che Carney richiama per un lavoretto di security in una produzione cinematografica Made in Harlem scaraventandolo in un mondo fatto di capricciose star hollywoodiane, spacciatori, gangster e sicari. Sarà ancora a Pepper che tornerà a rivolgersi il venditore di mobili nel 1975 quando, sullo sfondo di una Harlem che brucia isolato per isolato, decide di mettersi sulle tracce di folli piromani manovrati da politici locali per losche speculazioni. Con Manifesto criminale Colson Whitehead prosegue il suo inno a Harlem – ritratta in tutta la sua gloria e il suo squallore – e a una città che si regge sulla corruzione, le minacce, l'ambizione, l'incompetenza e, a volte, solo sull'orgoglio.

La danza sul vuoto
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Viviani, Vittorio <1914-1978>

La danza sul vuoto / Vittorio Viviani

Vicenza : N. Pozza, 2023

Abstract: Il fidanzamento interrotto tra una ballerina e uno studente universitario, le vicende quotidiane di una povera famiglia di artisti, l’interno di una casa napoletana «sopra Toledo» in una giornata d’ottobre del 1951: ecco il nucleo di questa poderosa prima opera narrativa di Vittorio Viviani che, nel suo svolgersi imprevedibile e vertiginoso, raggiunge l’ampiezza di una narrazione epica. Dalla Napoli prefascista alla Napoli «americana», dal tempo del delitto Matteotti allo sciopero dell’Università del ’49, in queste pagine emerge l’immobile fisionomia di una città disincantata e segreta, resa nella molteplicità dei suoi aspetti, nella vasta galleria dei suoi personaggi, nel paesaggio urbano e in quello interiore in cui si svela una inarrestabile devastazione sociale e morale, resa ancora piú drammatica, nel dopoguerra, dalla presenza dei militari alleati. «Era stata a casa tutto il giorno, in ansia per quel pubblico sconosciuto che avrebbe affrontato; normale, non piú americano, e perciò difficile. Più che il corpo, l’anima elastica.Ma aveva dovuto ancora ascoltare le solite grida irritanti e domestiche della madre; ancora era stata costretta a vedere suo padre taciturno e crucciato, come in quegli ultimi tempi, quando non era riuscito nemmeno a nasconderle un profondo senso d’invidia per il suo debutto importante».

Il giardino delle rose
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Materiale linguistico moderno

Rees, Tracy

Il giardino delle rose / Tracy Rees ; traduzione dall'inglese di Ada Arduini

Vicenza : Neri Pozza, 2023

Abstract: Londra, 1895. Mabs Daley ha diciotto anni e, da quando è morta sua madre, si è assunta il gravoso compito di provvedere alla sua numerosa famiglia. Per farlo, ha indossato abiti maschili, nascosto i capelli sotto un logoro berretto e detto a tutti di chiamarsi Mark. Il lavoro, che consiste nel trasportare blocchi di ghiaccio dal Regent's Canal alle dimore degli aristocratici, è duro e faticoso, ma Mabs è determinata a non soccombere. Certo, se dovesse presentarsi una possibilità di migliorare le proprie condizioni, una qualsiasi, lei la coglierebbe al volo. Olive Westallen, che di anni ne ha ormai a sufficienza per essere considerata una zitella, è l'unica figlia del capitano Westallen, ex eroe della marina mercantile. Appartiene a una famiglia agiata, ma l'aspetto scialbo, un carattere fermo e un'ottima istruzione non la rendono certo un buon partito. Allo scoccare del suo ventottesimo compleanno, tuttavia, Olive realizzerà il sogno di diventare madre presentandosi all'orfanotrofio per adottare una di quelle bambine silenziose che aspettano solo la loro occasione di avere una famiglia. La dodicenne Otty Finch, invece, si è appena trasferita con la famiglia da Durham. Suo padre si è assicurato una nuova e meravigliosa opportunità di fare soldi acquistando delle azioni del Regent's Canal, ma non è questo l'unico motivo per cui i Finch si sono precipitati a Londra. Sembra, infatti, che siano fuggiti da uno scandalo, una terribile vicenda che riguarda la signora Finch, la quale ora trascorre il proprio tempo a fissare il giardino dove si aggrovigliano furiosi i rami spogli, irti di spine, delle rose. Quando a Mabs viene offerta la possibilità di lasciare i canali e diventare la dama di compagnia della signora Finch, accetta senza esitazioni, incredula davanti alla prospettiva di lavorare in una dimora signorile. Ma nulla è mai davvero come appare, e Mabs, Otty e Olive verranno presto trascinate in una storia piena di ombre, di antichi rancori e segreti troppo a lungo taciuti.

Il polacco
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Materiale linguistico moderno

Coetzee, J. M.

Il polacco / J. M. Coetzee ; traduzione di Maria Baiocchi

Torino : Einaudi, 2023

Abstract: Il Polacco, un pianista noto per le sue interpretazioni austere, sviluppa per la più giovane Beatriz un amore lirico e irragionevole. Lei, che ama farsi trasportare dalla musica, è riluttante a farsi trasportare dal lirismo, e si oppone all’idea di diventare una musa, un oggetto del desiderio, la sua Beatrice. Rivelarsi l’uno all’altra è un’arte sottile, destinata forse a rimanere inattingibile, che solo la scrittura esatta e imprevedibilmente ironica di J. M. Coetzee riesce a catturare. «Con “Il Polacco” Coetzee torna a vecchie e feconde ossessioni – gli opposti segreti di una vita, la tensione tra implicito ed esplicito, tra predestinazione e volontà – e si inserisce nella famiglia dei romanzi con pianista, come Il soccombente di Thomas Bernhard, “Gli inconsolabili” di Kazuo Ishiguro e “Ravel” di Jean Echenoz» («Clarín»). Lei è una donna elegante, della buona società di Barcellona. Lui è un pianista settantenne, austero interprete di Chopin. Il nome di lei è Beatriz, quello di lui è così pieno di w e di z che lo chiamano semplicemente «il Polacco». Dopo il concerto organizzato dal circolo musicale del Barri Gòtic e la successiva cena, non paiono destinati a rivedersi. A lei, in fondo, il concerto non è neppure piaciuto: troppo secco e severo. Eppure, a distanza di mesi, il Polacco torna in Spagna: «Sono qui per te». Da quando l’ha incontrata, la sua memoria è piena di lei. Beatriz, assicura il Polacco, è per lui ciò che Beatrice era per Dante: il suo destino, la risposta all’enigma della sua vita. Beatriz non è d’accordo – «Io sono colei che sono!» –, non apprezza i complimenti di lui, lo trova arido, cadaverico, privo di ardore. Qualche giorno insieme a Maiorca, un’avventura incerta in una lingua, l’inglese, che non è quella di nessuno dei due. È tutto ciò che Beatriz concede al Polacco, alla sua ammirazione per lei. Poi più nulla. Ciò che rimane della loro storia, del cieco amore del pianista per la donna «dalle domande profonde» sposata con un banchiere, è in ottantaquattro poesie scritte in polacco. Farle tradurre anziché bruciarle, o anziché lasciarle in un appartamento di Varsavia, è l’unico modo che Beatriz ha per avvicinarsi per l’ultima volta a lui, al suo esasperante, nobile, indecifrabile amore. Ciò che ne risulta è un accesso mediato a un’opera imperfetta, al lascito di un uomo a cui «manca l’arte che ravviva la parola». Punteggiata di ironia, questa breve storia di amore e differenze coinvolge la poesia, la musica, il linguaggio, il trasporto – quello dei sentimenti e quello indotto da Chopin – e la sua traduzione in parole, e offre un inconsueto ribaltamento del punto di vista, dando voce al «provvido scetticismo» di una moderna Beatrice.

I dispersi amori
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Materiale linguistico moderno

Besserie, Maylis

I dispersi amori / Maylis Besserie ; traduzione di Daniele Petruccioli

Roma : Voland, 2023

Abstract: Sepolto in Francia nel 1939, nel cimitero di Roquebrune-Cap-Martin, e reso all’Irlanda solo una decina d’anni dopo, lo spirito di William Butler Yeats risorge sotto forma di spettro. Bruscamente ridestato a causa della comparsa di documenti diplomatici che gettano dubbi sul contenuto della bara riportata in patria, Yeats esce dalla tomba per raccontare il suo tormentato amore con Maud Gonne, una storia legata all’indipendenza irlandese della quale entrambi furono protagonisti… Maylis Besserie torna con un nuovo palpitante romanzo sull’uomo che è stato forse il più grande poeta di lingua inglese.

Elisabetta di York
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Materiale linguistico moderno

Weir, Alison

Elisabetta di York : l'ultima Rosa bianca / Alison Weir ; traduzione dall'inglese di Chiara Brovelli

Vicenza : N. Pozza, ©2023

Abstract: Da che ne ha memoria, Elisabetta ha sempre saputo di essere importante: primogenita del re Edoardo IV e di Elisabetta Wydeville, la sua nascita è stata celebrata con la stessa gioia riservata a un erede maschio. I capelli tra il rosso e l’oro, gli occhi blu e i lineamenti delicati, non ha la bellezza algida della madre e tuttavia è graziosa; i suoi sogni sono popolati da cavalieri che salvano fanciulle e innamorati che si giurano fedeltà, come nelle storie d’amore che divora. Promessa sposa al Delfino di Francia fin dalla piú tenera età, a diciassette anni Elisabetta è una giovane donna che si appresta a compiere il proprio dovere. Ma quando una nuova alleanza politica manda a monte il fidanzamento, provocando la morte di suo padre, in quel vuoto si insinua, subdolo, il fratello del re, Riccardo III, da troppi anni assetato di potere. Davanti a quella meschina usurpazione, alla famiglia di Elisabetta non resta che una soluzione: fuggire. Perché, come in una favola nera, la giovane e i suoi fratelli si vedono improvvisamente privati non solo del titolo, ma anche della loro stessa identità. Decisa a sopravvivere a ogni costo alla rovina, Elisabetta si trova cosí al centro dello scontro fra York e Lancaster: un campo di battaglia dove schiererà tutto il proprio coraggio e la propria intraprendenza. Attingendo a una ricca documentazione storica, Alison Weir racconta cosí la storia struggente, avventurosa e a volte tragica di Elisabetta di York, figlia, sorella, nipote e madre di re. Consorte modello, donna generosa e influente, Elisabetta visse uno dei periodi piú turbolenti della storia inglese, eppure riuscí a lasciare dietro di sé un’eredità destinata a specchiarsi nei secoli, e a concretizzarsi, anni dopo, in quella nipote che sarebbe stata la prima donna della dinastia Tudor a salire al trono: Elisabetta I.