Paolo Andreani, aeronauta, alpinista, esploratore, un illustre milanese quasi dimenticato, nel duecentesimo anniversario della morte
Conferenza a cura di Marco Majrani, in occasione della mostra Salir per l'aria e confidarsi al vento, visitabile sullo Scalone monumentale dal 25 marzo al 24 giugno 2023.
Si può dire che il nobile milanese Paolo Andreani (1763-1823) abbia vissuto diverse vite nel pieno dell’epoca dei Lumi! Il suo carattere eclettico e irruente lo spinse ad approfondire svariate materie e discipline: dall’alpinismo all’esplorazione, dalla geologia alla mineralogia e a tutte le altre branche delle scienze naturali, dall’architettura alla finanza, dalle scienze sociali alla etnografia, non trascurando di immergersi nel commento politico e perfino nella linguistica. Un personaggio eclettico e straordinario, “fuori dal coro”, la cui conoscenza merita di essere approfondita, senza arrestarsi all’episodio che alla fine del Settecento lo rese celeberrimo, essendo il primo uomo nel nostro Paese e tra i primissimi al mondo a volare a bordo di un aerostato, decollando due volte dalla sua villa a Moncucco di Brugherio, alla periferia del capoluogo lombardo, il 25 febbraio e il 13 marzo 1784.
Marco Majrani, laureato in Scienze Naturali, è fotografo professionista e giornalista. Da quasi quarant’anni esercita la sua attività di giornalista scientifico e divulgatore, con particolare impegno nel campo aeronautico, geografico-ambientale ed enogastronomico. E' membro della Commissione Scientifica “Nangeroni” del CAI Milano, e dal 2015 ne è il Presidente. Da molti anni vola come navigatore con i palloni ad aria calda e partecipa a meeting e campionati. Dal marzo 1997 al 2001 è stato fondatore e primo Presidente della Federazione Aerostatica Italiana. Da oltre 15 anni collabora con le iniziative culturali del Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni. Dal 2011 è curatore della sezione di aerostatica del nuovo Museo dell’Aeronautica di Volandia (Milano Malpensa), ed è ideatore ed organizzatore del “Festival del Volo”. Ha scritto diversi saggi dedicati alla storia dell'aerostatica.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
In sala è raccomandato l'utilizzo della mascherina